domenica 28 giugno 2009

Karkofel / Cima delle Vacche

Domenica 28 giugno 2009, IN3RYE (Giuseppe) si è recato alla Cima delle Vacche (Karkofel) per effettuare collegamenti per il team "59più20" da questa cima SOTA (BZ 037).

Dopo aver lasciato l'auto a Falzeben / Avelengo (mt. 1610), alle 7.20 ha iniziato a salire per la strada forestale nr. 51 assieme al padre IN3RYV (Sergio).

Dopo circa mezz’ora di strada leggermente in discesa e passato un piccolo ponte, la strada comincia a salire ripidamente e dopo circa 20 minuti arrivano alla Malga Moschwald.

Di qui proseguono per la strada forestale 15, passando la Malga Maia ed arrivando al Kreuzjoechl.
Si gira a destra (verso gli Ometti di Pietra e Sarentino) prendendo il sentiero europeo nr. 5 fino a giungere ad una bellissima croce con panchina (mt. 2060).
Infine si svolta a sinistra arrivando in circa 20 minuti sulla cima del Karkofel – Cima delle Vacche a quota mt. 2114.

Per quanto riguarda l’attività radio, IN3RYE è riuscito a mettere a log molte stazioni, lavorando sui 15, 20 e 40 metri in QRP con due Watt. in quanto vi era un contest in Spagna.
Verso la fine, per provare fino a quanto poteva spingersi in basso con la potenza, ha calato a 1 Watt effettuando 4 QSO, calando ancora a mezzo watt, riuscendo comunque ad effettuare altri 2 QSO, aiutato anche da una buona propagazione.
In totale 44 QSO in QRP!







Questa cima SOTA era già stata attivata da IN3RYE lo scorso anno in inverno in 144 Mhz e ha voluto rifarla in estate in HF.

Verso le ore 12:50 iniziano a scendere dalla cima, anche perchè in cielo arrivavano brutte nuvole nere minacciose.

sabato 20 giugno 2009

Passo Mendola

Sabato 20 giugno 2009, in occasione della radioassistenza della gara automobilistica storica "Appiano - Mendola", IN3RYE (Giuseppe) del team “59più20” era di servizio con IN3RYV op. Sergio e Roberta (moglie di RYE) alla postazione sul Passo della Mendola.

Logicamente non poteva dimenticare a casa il fido 817 e infatti di fianco alla postazione, in cima ad un palo della segnaletica stradale, svettava la canna da pesca.

In tal modo, utilizzando i pochi ritagli di tempo libero, IN3RYE è riuscito a mettere al log una serie di collegamenti in QRP.

Purtroppo l'impegno per la radioassistenza aveva la prevalenza e inoltre le autovetture, soprattutto quelle dello show, facevano molto rumore limitando le stazioni che si riuscivano a sentire.

domenica 14 giugno 2009

Monte Luco

Uscita in alta montagna per il team “59più20”: IN3RYE è salito sul gruppo del Monte Luco, sopra il passo delle Palade.

Da Merano si raggiunge Lana, da dove si prende la strade delle Palade, che collega il paese di Lana con Fondo in Trentino. Il passo (1.518 m.) si raggiunge in circa 20 minuti.

Posteggiata l’automobile al bordo della strada, alle 9.30 ho proseguito a piedi lungo la strada forestale nr. 10, giungendo dopo un’ora alla Malga del Luco (mt. 1853).





Dopo una breve sosta per ammirare il panorama circostante e fare qualche foto ho ripreso il cammino, mantenendomi sulla mia destra, proseguendo fino ai "Weissen Wiesen" (circa quota 2000 mt).










Qui ho piazzato su un paletto la mia antenna Buddipole ed alle 11:47 ero finalmente in frequenza.

Purtroppo era in corso il Contest ARI Sezioni e in QRP è stato difficile farsi sentire.













In ogni caso sono riuscito a mettere al Log 10 QSO e a trascorrere una giornata sui nostri stupendi monti, godendo di una meravigliosa vista su tutta la Val d’Adige, da Merano e la Passiria fino a Bolzano e alle Dolomiti.



Tempo di percorrenza in salita: ore 2 circa

Meteo: cielo sereno, temperatura +24 °C

sabato 13 giugno 2009

Uscita a Signato


Uscita a Signato per il team “59più20”.

Da Bolzano si prende in direzione “Altipiano del Renon”. Si sale per circa 2,5 km la strada che porta a Collalbo e, dopo una curva, si intravede a sinistra la stretta strada che porta al paesino di Signato.
La strada è stretta e molto ripida, in alcuni tornanti bisogna inserire la 1a marcia.
Percorsi un paio di kilometri si vedono le prime case. A questo punto a sinistra c’è un grande posteggio, dove ci siamo fermati.


Abbiamo potuto montare il tavolino e l’ombrellone e anche lavorando con il gruppo elettrogeno non si disturbava nessuno.

Abbiamo montato la canna da pesca, ormai inseparabile compagna delle uscite, e anche il dipolo per i 20 mt., in quanto la canna non risuona bene su questa frequenza.







Accesa la radio, ci siamo trovati ben presto immersi nel fascino del contest.

Quel pomeriggio infatti era previsto il Contest delle sezioni ARI.








IN3RXG al microfono e IN3EBJ a compilare il log con l’uso del nuovo netbook: le chiamate si susseguivano abbastanza rapidamente, anche se noi ci prendevamo i nostri momenti di pausa, non avendo ambizioni di classifica: addirittura IN3EBJ ha approfittato anche per prendere un po’ il sole.







E’ stata una giornata piena di soddisfazioni, con collegamenti anche sui 10 e 15m con segnali molto forti (59+10 - 59+20), oltre ai “soliti” QSO in 20 e 40m.

Dopo 3 ore e mezzo di collegamenti, il gruppo elettrogeno (avuto in prestito dalla sezione di Bolzano) ha finito la benzina.

Abbiamo approfittato per rinfrescarci un po’ e poi, al momento di procedere a riempire il serbatoio, ci siamo accorti che il beccuccio della tanica non si fissava bene e spandeva.


Per evitare incidenti abbiamo preferito non fare il pieno, rischiando di spandere benzina nel sottobosco con possibili rischi di incendio e abbiamo deciso di smontare tutto e tornare a casa per cena (ma lunedì vado a comperare una nuova tanica!!!!)


In complesso 65 collegamenti:
34 QSO in 40 mt.
19 QSO in 20 mt.
11 QSO in 15 mt.
1 QSO in 10 mt.

lunedì 1 giugno 2009

Monte Zugna

Essendo in vacanza qualche giorno in Vallarsa (collegamento da Rovereto a Schio/Vicenza), IN3RXG (Maurizio) e IN3EBJ (Paola) abbiamo deciso di andare sul monte Zugna per fare qualche collegamento in 2 metri come team “59più20”.

Per raggiungere il monte Zugna da Rovereto prendere la strada che dal rione Santa Maria sale in direzione Campana dei Caduti, che tutte le sere alle 21 suona per ricordare i caduti delle guerre. Non seguite le indicazioni per Vallarsa, in quanto portano sulla sponda opposta della valle.
Salite la strada per circa 4 km fino alla frazione Albaredo e, prima del paese, svoltare a destra per la strada (ben indicata) per il monte Zugna.





















Da qui in circa 20 minuti si percorrono i quasi 12 km necessari per raggiungere il rifugio. Noi ci siamo fermati qui, ma chi volesse può proseguire a piedi e in poco più di un’ora raggiunge il Parco della pace e quindi la Cima Zugna (SOTA TN-018)














Il rifugio “Malga Zugna” è stato da poco ristrutturato e, anche se ha perso un po’ il suo carattere di “rifugio” è senz’altro molto funzionale e accogliente.


Dopo aver posteggiato l’automobile nei pressi del vicino osservatorio astronomico, ci siamo recati al rifugio per il pranzo.
Verso le 13.00 siamo tornati alla macchina e abbiamo montato la direttiva per i 2 metri e abbiamo iniziato a fare chiamate sia verso sud che verso nord, ma c’era il silenzio totale e nessuno ha risposto alle nostre chiamate.

Questa volta, per motivi di spazio, avevamo portato solo una piccola batteria da 9A e quindi uscivamo in QRP (5 W).
Comunque finora con le VHF non abbiamo mai avuto molta fortuna!


Mentre IN3EBJ continuava a chiamare sui 144,300 MHz, IN3RXG issava la canna da pesca alla cima della quale era attaccata una longwire.

Dovevamo fare almeno qualche collegamento per “salvare la faccia” e non rendere vana questa uscita.









Così, mentre il cielo iniziava ad annuvolarsi e la temperatura esterna scendeva ai 12 gradi, IN3RXG ha iniziato a chiamare sui 40 m, frequenza che è abbastanza aperta anche nel primo pomeriggio.



Alle 16 avevamo un appuntamento a fondo valle e così dopo aver fatto 5 collegamenti siamo stati costretti a smontare la stazione, felici comunque di questa esperienza in QRP.